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il design nel polo biblio-museale di Lecce

il design nel polo biblio-museale di Lecce

16 dicembre ore 17-20 - un evento del polo bibliomuseale di Lecce e di ADI design Puglia e Basilicata

Giovedì 16 dicembre 2021, ore 17

Biblioteca Bernardini

 

Il design nel Polo biblio-museale di Lecce

 

Incontro con i soci ADI per visite e riflessioni nella Fabbrica delle parole, nell’Archivio Carmelo Bene e nel percorso di mostra Le anime del tessile

 

 

 

 

 

Il Designtrova il suo spazio visuale e funzionale all'interno delle attività espositive ed editoriali del Polo Biblio-museale di Lecce. Diviene pertanto linguaggio espositivo e metodo operativo per potenziare la capacità comunicativa delle policy culturali e rendere ancor più accessibili i contenuti dei progetti e delle collezioni museali. D’altronde è questa una delle principali missioni del Polo: dialogo, con comunità, geografie e prospettive differenti che di volta in volta chiedono nuove forme di interazione.

La selezione del progetto espositivo della Fabbrica delle parole– ospitata proprio al piano terra della Biblioteca Bernardini – nell'ADI Index 2021 ne è l'esempio tangibile. 

Proprio per sugellare un rapporto di dialogo e collaborazione con ADI, giovedì 16 dicembre alle ore 17 tutti i soci ADI sono invitati a visitare tre progetti recenti del Polo biblio-museale, frutto di un doppio impegno: da un lato la ricerca e lo studio, dall’altro la divulgazione, anche attraverso il design degli apparati espositivi e dei contenuti testuali e multimediali a supporto. 

 

Fabbrica delle parole

 

Dall’esposizione di un’epigrafe messapica a un computer Mac degli albori, questo progetto permanente esplora ciò che si intende per comunicazione, nelle sue accezioni più aperte, in un itinerario che fa i conti con oltre cento anni di storia grazie a una donazione importante, quella della famiglia Martano alla Provincia di Lecce e al Polo biblio-museale. 

Il progetto grafico espositivo della Fabbrica delle parole, il cui design è stato curato da Maria Donata Bologna e selezionato tra i migliori progetti nella categoria exhibition design dalla commissione ADI, attraverso una specifica narrazione visiva, spinge i visitatori in un percorso consapevole e immersivo negli spazi della collezione dell’arte della stampa. Un percorso espositivo inaspettato e coinvolgente, che si articola in una narrazione visiva monumentale e in stretto dialogo con l’indirizzo culturale della Biblioteca Bernardini: epicentro di percorsi plurali riguardanti la cultura del libro e la lettura, intesa come processo di rigenerazione delle coscienze e di progettazione di possibili futuri che incontrano anche le arti attraverso mostre, pubblicazioni, teatro, cinema e musica, grazie all’impegno delle associazioni e delle tante realtà coinvolte. 

 

Archivio Carmelo Bene 

 

Da alcuni mesi quello che era un sogno di valorizzazione di un patrimonio intellettuale e materiale imprescindibile è divenuto realtà. La Regione Puglia, il Polo biblio-museale di Lecce, il Teatro Pubblico Pugliese, la Soprintendenza archivistica e libraria di Puglia, la Provincia di Lecce e le eredi di Carmelo Bene, la figlia Salomè e la moglie Raffaella Baracchi, sono riusciti – insieme – a realizzare questa utopia: riunire in un unico luogo l’archivio del Maestro e renderlo fruibile alla collettività a Lecce, città in cui il Maestro si è formato e ha mosso i suoi primi passi in ambito intellettuale. All’interno dell’Archivio Bene al Convitto Palmieri di Lecce trova spazio il patrimonio culturale eredità di Bene: grazie a una efficace architettura degli spazi progettati da Raffela Zizzari una grande libreria ospita la biblioteca personale del Maestro, arredi in stile beniano offrono ai visitatori la possibilità di studio del fondo, e un piccolo teatro da cui alcuni frammenti diventano l’esposizione dei costumi si scena.

 

Le anime del tessile 

 

La mostra, a cura di Elena Laurenzi e Brizia Minerva, è stata concepitanell’ambito del progetto “Dal passato al futuro. Storia e attualità di una eccellenza femminile che fa impresa", vincitore del concorso "Future in research", promosso dalla Regione Puglia e realizzato con il Dipartimento di Storia società e studi sull'uomo dell'Università del Salento. Il progetto si incentra sulla genesi della Fondazione Le Costantine di Uggiano La Chiesa e ne ricostruisce la storia attraverso una ricerca documentaria che risale alle donne della famiglia De Viti de Marco-Starace e ritesse la rete dei rapporti che esse stabilirono, nell'ambito delle Industrie Femminili Italiane, con scuole e laboratori tessili in Italia e all'estero, mettendo, così, la tessitura salentina al centro di un circuito internazionale.

Il programma della serata:

alle ore 17 visite guidate pressola Biblioteca Bernardini, la Fabbrica delle Parole (selezione di ADI DESIGN INDEX 2021), l'Archivio Carmelo Bene e la mostra temporanea Le anime del Tessile.
alle ore 19 brindisi auguraleed i saluti di Luigi De Luca, direttore Polo Biblio-museale di Lecce e Guido Santilio, presidente ADI Puglia e Basilicata 

 

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al numero whatsapp (+39) 0832373576 o mail bibliotecabernardini.lecce@regione.puglia.it. Ingresso con super green pass. Biblioteca Bernardini - piazza Carducci, Lecce