Da Carmelo Bene a Roberto Latini a Meredith Monk
Giunto alla sua quinta edizione, "Un teatro perBene" conferma nel 2025 la propria natura di laboratorio culturale dedicato alla valorizzazione dell’eredità artistica di Carmelo Bene e delle pratiche vocali contemporanee. Promosso dall’Accademia Mediterranea dell’Attore, dal Polo Biblio-Museale di Lecce, dall’Archivio Carmelo Bene, dal Comune di Otranto e Dams Salento, con il sostegno del Ministero della Cultura, il progetto continua a esplorare la voce come dispositivo scenico, patrimonio immateriale e strumento di conoscenza, in linea con le intuizioni beniane sul suono come forma dell’apparizione e della sparizione.
L’edizione 2025 si sviluppa lungo due assi tematici. Il primo, A Sud del Sud dei Santi, approfondisce il rapporto tra Carmelo Bene, il sacro e il suo immaginario mediterraneo, un percorso anticipato dalla processione laica della statua dell’artista tenutasi il 14 settembre a Otranto, gesto pubblico che ha unito dimensione civile e riflessione spirituale richiamando l’universo di Nostra Signora dei Turchi. Il secondo asse, Campo Vocale, mette al centro il lavoro di Roberto Latini, la cui ricerca sulla voce rappresenta oggi una delle esperienze più radicali e riconosciute del teatro italiano.
In questo quadro si inserisce anche la speciale anteprima del 3 dicembre, quando l’Archivio Carmelo Bene ospita alle ore 18 la presentazione del volume Meredith Monk. Irradianze | Conversazioni con Bonnie Marranca, edito da Anima Mundi. Figura di riferimento internazionale – compositrice, cantante, regista, coreografa, filmmaker, Leone d’oro alla carriera Biennale Musica 2025 – Meredith Monk rappresenta una delle presenze più originali e influenti del panorama artistico contemporaneo. Le conversazioni con Bonnie Marranca, avvenute tra il 2014 e il 2020 e ora per la prima volta disponibili per il pubblico italiano, attraversano la vastissima traiettoria dell’artista, illuminando temi come la trasformazione, la natura, la vulnerabilità, la pratica artistica come pratica spirituale e lo spazio creativo come luogo di meditazione. Intervengono Gianluigi Trevisi-Time Zones, Giuseppe Conoci-Anima Mundi, Franco Ungaro-AMA. In collegamento video da New York, l’autrice Bonnie Marranca dialogherà con Alessandra Pomarico. Ingresso libero.
Dal 10 dicembre Un teatro perBene #5 presenta un articolato percorso di creazioni sonore, installazioni, mostre e azioni performative. Tra queste, l’installazione Bene Critico / Bene e i Critici. Dieci con Lode, realizzata dall’Archivio Carmelo Bene in collaborazione con Rai Radio 3, che offre due cicli di podcast con testi scelti da Piergiorgio Giacchè e letture affidate ad alcune delle voci più autorevoli del teatro e del cinema italiano, restituendo tanto la forza teorica di Bene quanto la ricchezza della sua ricezione critica.
Accanto al lavoro sul suono, l’Archivio Carmelo Bene “si mette in scena” con la mostra Pinocchio e la sua ombra, a cura di Brizia Minerva, dedicata alle riscritture del burattino elaborate da Bene per radio, scena e letteratura. Manoscritti, fotografie, video, appunti di regia e materiali rari compongono un laboratorio vivente dedicato alla marionetta come figura dell’automatismo e alla voce come entità autonoma.
La riflessione contemporanea trova un ulteriore sviluppo con Carta Carbone, installazione di Roberto Latini e Gianluca Misiti per un solo spettatore alla volta: un’esperienza immersiva che lavora sulla ripetizione, sull’eco e sulle tracce che la voce lascia come un’impronta. Sempre in dialogo con l’opera di Bene, il documentario di Emiliano Carico È severamente vietata la sosta in palcoscenico ai non autorizzati ricostruisce attraverso materiali d’archivio un ritratto irregolare e non lineare dell’artista, più vicino alla sua estetica che alla cronaca.
La ricerca vocale di Latini trova infine la sua manifestazione scenica in Amleto al buio, esperienza teatrale radicale in totale oscurità, dove la tragedia shakespeariana emerge soltanto attraverso la vibrazione della voce e lo spazio sonoro disegnato da Misiti. E sempre Latini conduce il workshop Where is this sight?, rivolto a giovani attori e attrici, un percorso sulla scrittura scenica e sulle grammatiche dell’ascolto ispirato alla battuta di Fortebraccio che chiude Amleto.
Con questa nuova edizione, Un teatro perBene continua a interrogare la voce come materia viva, a rilanciare l’eredità beniana attraverso riletture contemporanee e a nutrire gli spazi culturali pubblici con produzioni che mettono in relazione archivio, scena e immaginario.
Per info e prenotazioni contattare il numero whatsapp 0832 373576.